Eccoci finalmente alla seconda parte del capitolo su come stringere i jeans in vita. Ci ho messo un pò di tempo perchè non mi capitava mai tra le mani la materia prima: un jeans da stringere solo di 4/5cm. massimo. Nell’articolo precedente, COME STRINGERE I JEANS IN VITA parte 1, (se ancora non lo avete letto andate a dargli un’occhiata perchè racconto le nozioni base da sapere prima di iniziare questa riparazione!) vi ho detto che di norma, per stringere un jeans in vita avete 2 possibilità: inserire un elastico o fare delle pinces.
La scelta tra questi 2 metodi dipende, oltre che dal gusto personale, da quanti cm. dovete togliere: se sono più di 4 o 5 e volete evitare l’effetto pantalone infagottato, dovrete inevitabilmente optare per le pinces, ma se i cm. da togliere sono pochi inserire un elastico nel cinturino dietro è sicuramente il metodo più semplice e veloce!
Vediamo come si fa
- Set di 6 bobine di filo denim
- Realizzato in 100% poliestere
- Filo adatto per bobine
Come stringere i jeans in vita con elastico
Per prima cosa fate indossare i jeans e pinzateli nel centro dietro misurando l’eccesso di tessuto che dovrete togliere. Nel mio caso devo stringere i jeans di 5 cm. Annotate questa misura.

Ora misurate la distanza tra i due passanti laterali, come vedete in foto e annotatela. Nel mio caso sono 36,5 cm. Può sembrare superfluo, invece è importante avere questa misura per sapere quale dovrà essere a lavoro finito la distanza tra i due passanti: per me sarà 36,5 – 5 = 31,5 cm. Quindi quando tireremo l’elastico, questa sarà la misura da raggiungere!

Controllate che sul cinturino dietro non ci siano cuciture che impediscano l’inserimento dell’elastico e nel caso rimuovetele. Ad esempio in questi jeans l’etichetta della marca ha 2 cuciture verticali che devo togliere prima di iniziare il lavoro.

Non scucio tutta l’etichetta, non serve, tolgo solo le cuciture laterali, ma ripasso con la macchina da cucire le altre due per fermarle, perchè, ovviamente, una volta inserito l’elastico, non potrò rifare le cuciture verticali!
Questo è solo un esempio, i jeans sono tutti diversi quindi, prima di iniziare il lavoro, prendetevi il tempo per studiare il vostro capo!
Ora guardiamo l’interno del cinturino.

In questi jeans, come potete vedere, oltre ad un’altra etichetta che dovrò togliere completamente, ci sono una serie di cuciture parallele che corrono lungo tutto il cinturino interno. Se vi capita di avere dei jeans così, non andate in paranoia, potete comunque inserire l’elastico, infatti la maggior parte di queste cuciture sono solo decorative e di nessuna importanza per la vostra riparazione! Come le riconoscete? Semplice, vi basterà guardare il jeans dal dritto: vedrete solo le cuciture che passano da una parte all’altra, queste sono le uniche che ci interessano!

Nel mio caso le cuciture sono 2, ma la maggior parte delle volte ne troverete solo una: come vi ho già detto i jeans sono tutti diversi!
Comunque, ora che abbiamo studiato il jeans e tolto le etichette che davano fastidio, possiamo finalmente iniziare a stringerli.
Innanzitutto recuperate un elastico adatto. Cosa vuol dire? Semplice: deve avere un’altezza poco più piccola del cinturino in modo che, una volta inserito, occupi quasi tutto lo spazio disponibile, senza accartocciarsi o arrotolarsi.

Ora individuate i punti in cui far entrare e uscire l’elastico. Io vi consiglio di prendere come punto di riferimento i 2 passanti laterali come indicano le frecce blu in foto.

Adesso voltate i pantaloni e dall’interno scucite 2 o 3 cm. in corrispondenza dei punti che avete appena individuato.


Mettete una spilla da balia sull’estremità dell’elastico e inseritelo in una delle aperture appena fatte.


Fatelo scorrere lungo il cinturino fino a farlo uscire dall’altra apertura.


- Forbici multiuso (lunghezza lame: 9,5 cm) per tagliare...
- Presa sicura e piacevole grazie alle impugnature ergonomiche...
- Taglio senza fatica di diversi tessuti grazie alle lame...
Consiglio
L’unica cosa davvero importante a cui dovete fare attenzione è controllare che l’elastico rimanga disteso e non si arrotoli mentre lo infilate. Se con le dita sentite che si è arrotolato, sfilatelo e reinseritelo. Se avete difficoltà provate ad allargare l’apertura scucendo un pò di più. Meglio perdere 5 minuti in questo passaggio piuttosto che avere sempre l’elastico messo male!
Sistemate bene l’elastico con il dito e fate una cucitura verticale (come indica la freccia blu in foto) in modo da fissarlo.




Ora che abbiamo fissato un lato, dobbiamo semplicemente tirare l’altra estremità dell’elastico in modo da raggiungere la misura desiderata, quella che avevamo trovato al”inizio di questo articolo che per me erano 31,5 cm.

A questo punto fissiamo l’elastico al jeans con la spilla da balia, in modo da mantenerlo tirato alla giusta misura e procedendo esattamente come prima facciamo un’altra cucitura.

Tagliamo l’elastico in eccesso e chiudiamo le due aperture usando un filo il più possibile simile a quello originale.



Per le cuciture verticali, come potete vedere dalle foto, ho usato fili di colore diverso per la parte esterna, da un lato blu scuro e dall’altro azzurro chiaro, mentre per l’interno per entrambi i lati ho usato un filo scuro. Questo perchè questi jeans hanno un colore cangiante e volendo che le cuciture si vedessero poco ho cercato di adeguarmi! Ovviamente è solo una questione di gusti, il colore ognuno lo decide in base ai suoi personali criteri, l’importante è che vi ricordiate che il filo di spolina e rocchetto possono essere di colore diverso, ma il materiale deve essere lo stesso!
Questo è il risultato finale

Strumenti utilizzati
Qui di seguito trovate i link di Amazon di tutti gli strumenti utilizzati in questo tutorial.
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Forbice Fiskars da 21 cm.
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Ultimo aggiornamento 2023-09-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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